La carta PostePay Standard è una delle soluzioni più utilizzate per avere una carta prepagata accettata ovunque, che sia facile e sicura e appartenga a un grosso colosso. Averla è davvero semplice così come è semplice imparare a utilizzarla per gli acquisti online o nei negozi fisici.
Per chi ha intenzione di avere questa famosissima carta gialla possono nascere dubbi su come attivarla o su quali sono i comportamenti da utilizzare in caso di furto, quali sono i documenti necessari ad attivarla e come compiere ricariche e acquisti tuttavia leggendo questa guida si vedrà come niente sia davvero difficile e come è tutto molto semplice e alla portata di tutti.
Attivare PostePay in Poste
Per acquistare una PostePay Standard e poi attivarla l’utente non dovrà fare altro che recarsi nell’ufficio postale a lui più congeniale e poi fare richiesta di acquisto della carta. In nessun caso con una PostePay viene richiesto un costo di gestione annuo e per questo acquisire una carta ha un costo davvero esiguo.
L’attivazione della carta prepagata viene effettuata contestualmente all’acquisto allo sportello e per ciò da subito sarà attiva e utilizzabile per ricaricare o fare acquisti.
I documenti necessari
Non occorrono documenti speciali per acquistare una carta PostePay Standard, tutto quello che si dovrà avere sono dei normali documenti che tutti possono produrre ovvero un documento di identità in corso di validità e quindi non scaduto.
Può essere qualsiasi documento come la patente, la carta d’identità o il passaporto, bisognerà anche avere a portata di mano così da poterlo presentare il codice fiscale. Con soli questi documenti sarà possibile recarsi allo sportello e richiedere l’emissione della Carta, basterà sottoscrivere il contratto di acquisizione e dichiarare l’uso che se ne intende fare se privato o lavorativo e il gioco è fatto.
Cosa fare in caso di furto
In caso di furto o smarrimento della carta bisognerà come prima cosa un utente deve bloccare la carta chiamando il numero verde apposito che Poste Italiane mette a disposizione per l’occorrenza ovvero l’800 00 33 22 per tutte le chiamate che provengono dall’Italia mentre se il problema del furto avviene all’estero è sempre possibile bloccare la carta con una semplice chiamata ma telefonando un numero diverso ovvero +39 02 82 44 33 33.
Al contempo è sempre bene recarsi presso una caserma dei carabinieri per denunciare il furto o lo smarrimento così da prevenire qualsiasi problema, con la denuncia in mano e la carta bloccata ci si potrà recare anche presso un ufficio Poste Italiane per chiedere l’estinzione della carta e richiedere il ri-accreditamento dei soldi che vi erano al momento su di essa.
Come ricaricare la carta
Ricaricare una PostePay è facilissimo e può avvenire tramite tre modalità davvero comode: la modalità di ricarica PostePay in tabaccheria è molto usata poiché basterà recarsi in qualsiasi bar o tabacchi che abbia anche un centro Lottomatica Servizi e richiedere di ricaricare la PostePay di cui dovrete conoscere il numero specifico o averla con voi, fornire il codice fiscale e l’importo desiderato da caricare.
La ricarica in Poste Italiane è l’opzione con il minor costo e richiede le stesse identiche cose richieste in tabaccheria, può essere effettuata tramite sportello o ATM. Esistono anche metodi ulteriori come la ricarica dal sito o dall’App. Un utente che ne abbia necessità può anche stabilire di effettuare delle ricariche automatiche impostandole al raggiungimento di una soglia di denaro o di tempo.
Come pagare con PostePay
Pagare sia online che nei negozi è davvero facile, PostePay funziona infatti come una carta di credito o bancomat e viene accettato in tutto il mondo. Un utente che intenda utilizzarla per i suoi acquisti non deve far altro che usarla come qualsiasi altra carta di credito.
Basterà usare il contactless (per cifre fino a 25 euro) o inserire la carta per le spese superiori alla soglia consentita e inserire il pin rilasciato insieme alla carta. Per i pagamenti online, la carta PostePay Standard viene accettata in tutti gli store digitali che aderiscono al circuito Visa Electron.