“Qual è il mezzo di trasporto più utilizzato ogni giorno?”, a questa domanda la maggior parte delle persone, con ogni probabilità, affermerebbe l’automobile. Ma così non è. Il primato, infatti, spetta all’ascensore, che viene utilizzato, per le più svariate ragioni, da milioni di persone ogni giorno. E l’Italia è la nazione che, in proporzione al numero degli abitanti, possiede il maggior numero di ascensori.
Un primato, quest’ultimo, dovuto in primis all’elevato numero di complessi condominiali presenti nella nostra nazione, che impongono, in molti casi, la presenza di un ascensore, strumento che consente di raggiungere qualsiasi piano e di grandissimo supporto, soprattutto, per le persone anziane, oltre a risultare indispensabile per quelle persone disabili o con problemi di deambulazione.
Manutenzione ordinaria: in cosa consiste
E’ di vitale importanza, di conseguenza, manutenere correttamente il proprio impianto, utilizzando i migliori ricambi per ascensori presenti sul mercato, al fine di renderlo sempre efficiente e funzionante: un cattivo mantenimento, infatti, rischia di creare situazioni spiacevoli che, come la cronaca ci insegna, possono sfociare in drammi di non poco conto.
Il primo inevitabile step da compiere è quello di procedere alla manutenzione ordinaria, che ha l’obiettivo principale di verificare il funzionamento di tutte le componenti e procedere, qualora fosse indispensabile, alla sostituzione degli stessi. Un’operazione che viene accompagnata dalla pulizia e lubrificazione dell’impianto, prerequisito essenziale per l’attività di ordinaria amministrazione dell’impianto.
A questa attività deve fare seguito un’altra, da svolgersi a distanza di qualche mese. estremamente più delicata: il manutentore dovrà verificare che tutti i dispositivi ed i componenti di sicurezza siano integri ed efficienti. Tutte queste operazioni devono essere indispensabilmente eseguite almeno due volte, ancor meglio se effettuata a distanza di sei mesi l’un l’altra.
Manutenzione straordinaria: perché è fondamentale?
Se fin qui abbiamo analizzato l’ordinarietà manutentiva dell’ascensore, ora entreremo nel dettaglio per quanto concerne gli interventi di carattere straordinario, che, come specificato dalla parola stessa, sono di natura indubbiamente più complessa. D’altro canto, in questa circostanza la ditta manutentrice deve intervenire per far fronte alla sostituzione o riparazione delle parti logore dell’ascensore, come previsto dall’articolo 15 del DPR 162/99,
A differenza degli interventi di manutenzione ordinaria, gli interventi di natura straordinaria prevedono una corresponsabilità da parte anche dell’utilizzatore o utilizzatori dell’impianto ascensoristico. Ad essi, infatti, spetta il compito di avvisare tempestivamente la ditta appaltatrice qualora dovessero notare dei malfunzionamenti, anche solo lievi.
La mancata segnalazione, infatti, comporta risvolti poco piacevoli, andando incontro al pagamento di pesanti ammende di natura pecuniaria o, in casi ancor più gravi, in sanzioni di carattere penale. Il consiglio quindi, seppur scontato, resta sempre lo stesso: sei si percepisce anche il minimo difetto nel funzionamento dell’impianto, si è tenuti sempre ad allertare il manutentore del medesimo.
L’importanza di rivolgersi ad un professionista qualificato
Inoltre, è assolutamente vietato non affidarsi a personale qualificato, in possesso di tutte le autorizzazioni del caso: provvedere al cosiddetto “fai da te”, cercando di sistemare i malfunzionamenti autonomamente, o conferire l’incarico della sistemazione a soggetti non riconosciuti dalla legge, non fanno altro che inasprire ulteriormente le sanzioni.
Quanto fin qui scritto fa comprendere come la scelta di un professionista serio, qualificato ed esperto, che disponga di tutti i migliori ricambi per ascensori ed intervenga in maniera celere per lo svolgimento degli interventi di natura straordinaria, sia di primaria ed elevata importanza.
Quanto si parla di sicurezza, d’altronde, l’attenzione deve essere sempre elevata. E nella scelta del professionista al quale affidarci, il mero aspetto economico dev’essere uno dei tanti aspetti da considerare, non l’unico. Meglio, in tal senso, spendere qualche soldo in più, ma fruire di un impianto sicuro ed efficiente.