Come costituire una società in Italia? Oggi ci sono diverse opportunità per riuscire ad aprire una società nel nostro paese, ma una delle più richieste è sicuramente la SRLS ossia la società a responsabilità limitata semplificata. Questa soluzione è molto adottata in quanto permette di ottenere i vantaggi di una SRL tradizionale con costi minori. Ma come fare la costituzione di una SRL semplificata? Scopriamolo insieme.
SRL semplificata: cos’è?
La SRL semplificata è un assetto societario che può essere aperto nel nostro paese e che offre la possibilità di avviare un’attività commerciale o professionale. Con questa società si può ottenere una protezione dei propri beni personali, rischiando (in caso di problematiche) esclusivamente i beni che sono intestati e posseduti dalla società.
Ecco perché la SRL semplificata continua ad essere tra quelle più apprezzate dai futuri imprenditori. Optando per la società semplificata è possibile inoltre, aprirla senza spendere una somma eccessiva, in quanto si è esenti dal costo del notaio e da quelli del bollo.
SRLS: come si apre? Iter completo
A differenza di una SRL tradizionale per aprire la Srls semplificata non c’è bisogno di recarsi direttamente dal notaio di persona, ma è possibile seguire tutto l’iter con una procedura telematica.
Infatti, il primo obiettivo del DL Semplificazioni quando ha introdotto questa nuova forma semplificata di SRL ha voluto che fosse possibile aprirla grazie a un iter semplice e veloce che non richiedesse eccessivamente tempo o problematiche.
L’iter per avviare la propria SRLS prevede dunque:
- Registrazione telematica per l’avvio della procedura di apertura della società
- Essere in possesso di una firma digitale sia per sé stessi sia per gli eventuali soci
- Sottoscrivere lo statuto, che prevede articoli uguali per ogni tipo di SRLS, da compilare esclusivamente con i propri dati e quelli dei soci
- Scegliere dunque tra una Srls unipersonale e una Srls tradizionale
- Inviare lo statuto compilato e firmato a un notaio
- Delineare l’ammontare del capitale sociale da minimo 1 euro a massimo 9.999 euro
- Il notaio, senza prendere una parcella, procederà all’iscrizione del Registro delle Imprese inviando la Comunicazione Unica
Completando l’iter telematico è possibile aprire la propria SRLS velocemente in meno di 24 ore.
SRLS o SRL: quali sono le differenze? Perché scegliere la forma semplificata?
Una SRL tradizionale e una SRLS si differenziano tra loro sotto diversi punti di vista. Infatti, la prima presenta un più ampio raggio d’azione, mentre la SRLS ha alcuni limiti che però potrebbero non essere un problema per chi sta avviando da poco la propria attività professionale.
La SRLS, infatti, prevede un iter di apertura molto più semplice e veloce e non richiede di recarsi dal notaio né di pagare la sua parcella. Con una SRL invece non si può seguire una procedura telematica ma bisogna obbligatoriamente recarsi da un notaio che si occupa di redigere lo statuto personalizzato e di verificare la posizione di tutti i soci, dovendogli così corrispondere la parcella.
Nella srls lo statuto non può essere redatto in modo personalizzato, ma bisogna utilizzare obbligatoriamente quello preimpostato come previsto dal Decreto Legge Semplificazioni.
Per quanto riguarda la SRLS e i suoi soci. In questo caso è possibile avere solo dei soci che si configurino come persone fisiche. Invece, con una SRL tradizionale è possibile avere come soci sia persone fisiche sia personalità giuridiche, come altre società.
Una SRLS è più conveniente non solo perché non si paga il notaio o l’imposta di bollo, ma anche perché bisogna versare un capitale sociale molto ridotto, che dev’essere al di sotto dei 10 mila euro. Mentre per le SRL tradizionali il versamento del capitale sociale dev’essere superiore ai 10 mila euro.
In definitiva, aprire una SRLS è più veloce e conveniente, nonostante alcune limitazioni, che invece costringono alcuni imprenditori a optare per una SRL tradizionale.