Tutti conoscono la controversa pillola blu, ma pochi possono fare un confronto diretto tra benefici del farmaco e i suoi effetti collaterali: meglio il Viagra o gli integratori sessuali naturali per diventare una tigre a letto?
Viagra, a cosa serve la pillola blu
Il Viagra oramai è noto anche ai bambini: si tratta di una pillola blu che promette di fare miracoli se assunta prima del rapporto sessuale. Ovviamente, non è annoverato tra gli integratori sessuali naturali in quanto è un vero e proprio medicinale che serve a trattare delle problematiche inerenti alla sfera sessuale, non solo per potenziare le doti amatorie.
Molte persone, soprattutto i maschi visto che è stato pensato per loro, hanno sentito parlare di questo farmaco e sono corsi a fare le analisi per poter provare la mitica pillola blu, ma si saranno informati su cosa aspettarsi riguardo l’assunzione a breve e lungo termine? L’intensità degli effetti, si sa, varia da persona a persona ed è condizionata da diversi fattori, tra cui lo stile di vita, l’alimentazione e l’assunzione di alcol o droghe. Nessuno, però, si sofferma a capire cosa capita al corpo quando si ingurgita la pillola blu.
Tutti leggono il cosiddetto bugiardino per capire le controindicazioni e gli effetti collaterali, che peraltro sono molto seri. Le sostanze che lo compongono, ovvero sildenafil, tadalafil e vardenafil, sono controindicate nei pazienti con problemi cardiocircolatori, da chi ha deformazioni anatomiche dell’apparato riproduttivo e nei soggetti predisposti al priapismo o chi è affetto da anemia falciforme, mieloma multiplo e leucemia. Inoltre, è sconsigliato assumere il Viagra alle persone che hanno avuto o sono a rischio di ictus, infarto, angina instabile o ipotensione.
Effetti del Viagra a breve termine
Dopo 5 minuti non è possibile sentire subito l’effetto, visto che il medicinale dovrà essere assorbito mediante circolazione sanguigna. Tuttavia, alcuni sentono calore e arrossamento sul viso, dovuto probabilmente alla vasodilatazione. Alcuni quindi sentono questi effetti, altri invece nulla, ma può essere dovuto anche all’eccitazione.
Dopo 30 minuti, invece, i principi attivi del Viagra si fanno sentire in tutta la loro forza. Il citrato di sidenafil viene assorbito e fa il suo dovere, ovvero contrasta l’azione di un enzima nel pene chiamato PDE5 per impedirgli di non degradare un elemento chimico chiamato cGMP, il quale è determinante per la prestazione sessuale.
Dopo 1 ora, invece, gli effetti si sentono: l’enzima PDE5 è inattivo, quindi nell’organismo si avranno elevati livelli di calcio localizzati all’interno delle cellule nella muscolatura liscia del pene , in modo da far distendere il muscolo e permettere al sangue di fluire meglio. Perché migliore è il flusso sanguigno, maggiore sarà l’erezione. Dopo 2 ore, il corpo sarà pronto per una nuova erezione, a patto che sia stimolata adeguatamente.
Attenzione, perché molti uomini intendono che assumendo la pillola blu, si avrà una erezione ininterrotta di due o tre ore. Si farà una esperienza normale di un orgasmo con erezione nella norma, ma l’unica differenza è che si può essere pronti a un nuovo rapporto sessuale, e quindi a una nuova erezione, in tempi molto brevi, almeno fino a quando il medicinale farà il suo effetto.
Viagra a lungo termine, rischi anche per giovanissimi
Recentemente, e non solo tra i giovani, c’è la tendenza a spacciare il Viagra e i suoi simili nei locali, come se fosse droga. Tutto questo è illegale, visto che serve assolutamente la prescrizione medica per comprarlo e quindi assumerlo, inoltre, oltre alle controindicazioni, questo farmaco può avere degli effetti collaterali non da poco. Si tratta di dispepsia, nausea, vomito, emicrania e cefalea, vampate e capogiri improvvisi, disturbi della vista, lombalgia e mialgie.
Qualora si abbia anche solo uno di questi effetti, è consigliabile interrompere subito l’assunzione, soprattutto se si riscontrano fastidi agli occhi. Addirittura, in alcuni capita anche congestione nasale, occhi arrossati, palpitazioni, dolore localizzato, ipotensione o ipertensione, epistassi. Molto rari, ma possono capitare delle sincopi, rush cutanei o edemi per ipersensibilità verso uno o più componenti, aritmia, angina instabile, infarto del miocardio e occlusione vascolare retinica. Quindi, non è certo un integratore naturale.
Per intenderci: anche i rimedi naturali possono avere delle controindicazioni qualora il soggetto sia allergico o intollerante a una determinata erba o sostanza naturale, però sicuramente non si arriva a un malessere grave, come invece può succedere se si assume il Viagra. Più si ingurgitano sostanze chimiche, più l’organismo non riesce ad espellerle correttamente, rischiando di compromettere la salute per qualche ora di felicità a letto. Il gioco vale la candela, o sarebbe meglio orientarsi verso qualcosa di più naturale?